Controllo di gestione: 5 indicatori per monitorare lo stato di salute della tua azienda

È tutto pronto per il nuovo progetto.

Hai sistemato le carte, fatto bene i conti, preparato il business plan, convinto la banca a finanziare l’iniziativa, hai in mano tutte le risorse che ti servono.

Il grande giorno è arrivato, i macchinari sono stati appena collaudati, la tua azienda è pronta a spiccare il volo, finalmente la porterai al livello che hai sempre sognato.

Se fosse lì con te, tuo nonno ne sarebbe orgoglioso.

Ma se non andasse tutto per il verso giusto?

Te ne accorgerai in tempo?

Vivi in uno stato di costante incertezza, senza sapere mai se le decisioni che stai per prendere la faranno decollare o la affosseranno definitivamente.

Spero che tu stia vivendo un momento di crescita della tua impresa, uno dei tanti che hai già vissuto e vivrai.

Ma se così non fosse, sappi che non è colpa tua, non solo tua, almeno.

Non sono qui a fornire supporto psicologico, sia chiaro, né a mettere il dito nella piaga.

Non ho neanche una sfera di cristallo che mi permetta di capire quale fase della vita aziendale tu stia attraversando.

Tutto ciò che so deriva dalla mia esperienza come imprenditore, dalle riunioni con i miei soci e dalle centinaia di conversazioni con imprenditori impegnati nei più disparati settori, ogni giorno.

Ho assistito ai loro successi, alle loro sconfitte, asciugato lacrime di disperazione e condiviso momenti di profonda gratificazione e gioia.

Di tutte le sensazioni che mi hanno riportato, la confusione è certamente la regina degli stati d’animo che li caratterizza, quando non sanno come occuparsi della gestione finanziaria della loro azienda.

Mario, ad esempio, mentre mi raccontava di come si era ritrovato sommerso dai debiti bancari, dopo aver chiesto un prestito per un investimento estero, si sentiva esattamente come un giocatore d’azzardo.

Non sapeva mai fino in fondo se quello che stava per compiere era un passo giusto o meno.

Fare un nuovo investimento per lui era un po’ come tirare la leva di una slot machine. Potevano venire fuori tutte figure uguali e avrebbe sbancato il Casinò o passare il tempo sperando di arricchirsi mentre sprecava soldi su tentativi falliti.

Essere al timone di un’azienda senza sapere qual è il suo stato di salute, dove andrà, con quali soldi ci arriverà, è come giocare d’azzardo. Affidi al caso tutte le tue mosse, senza averne il controllo.

Comprendere le performance aziendali, invece, è uno dei compiti fondamentali di un imprenditore.

Controllare l’andamento della gestione finanziaria dell’azienda ti permette di ridurre al minimo la casualità delle tue scelte, tenere saldo tra le mani il timone e sapere perfettamente, in ogni momento, quale direzione farle prendere.

In che modo puoi farlo?

Senza dubbio, prima di ogni altra cosa, selezionando gli indicatori più importanti da monitorare.

Se vuoi saperne di più, nel mio ultimo video ti spiego proprio:

• quali elementi devi analizzare per conoscere costantemente lo stato di salute della tua azienda e intervenire ai primi sintomi di una crisi finanziaria,
• perché la crescita e la redditività aziendale sono due parametri che non devi assolutamente trascurare, se desideri che i tuoi progetti abbiano successo,
• come puoi imparare a riclassificare il bilancio, per ricavare tutte le informazioni utili a misurare gli indicatori selezionati,
• e molto altro ancora.