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Forse avrete sentito parlare del nuovo codice sulla crisi di impresa con il quale i diversi governi stanno cercando di modernizzare le disposizioni di legge da seguire in caso di aziende in difficoltà.
Ho registrato questo video mentre il nuovo codice della crisi in Italia non è ancora completamente definito, ma alcune norme sono state già adottate e sono operative.
Tra queste l’articolo 2086 comma 2 introduce l’obbligo per tutti gli imprenditori, che operano in forma societaria o collettiva, a istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura alle dimensioni dell’impresa.
È obbligatorio, non è facoltativo né raccomandato.
Questo vuol dire che ogni genere di società, ad esclusione delle ditte individuali, è tenuta a rispettare questa disposizione di legge a prescindere dalle dimensioni dell’organizzazione e a prescindere dal fatto che sia una società di persone o società di capitali.
L’azienda, infatti, deve essere dotata di un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alle sue dimensioni, quindi la tua PMI con venti dipendenti non avrà lo stesso assetto di una multinazionale con 20.000 dipendenti, ma di sicuro deve averne uno.
Le dimensioni non sono importanti, l’assetto organizzativo deve essere adeguato e deve permetterti di valutare le performance aziendali e cogliere i segnali di difficoltà che rischiano di sfociare in una crisi.
Molte aziende però sono impreparate ed hanno un assetto inadeguato a garantire il controllo aziendale.
Se non ti adegui, la responsabilità verso la società e verso i creditori per i danni derivanti dall’inosservanza della legge è a carico tuo e sarai tu a dover rispondere, con il tuo patrimonio personale, come se fossi una ditta individuale.
Ma quando un assetto amministrativo contabile si può dire adeguato?
Lo spiego nel video.
Per ora ti basti sapere che non basta la prima nota, non è sufficiente la contabilità analitica e non puoi limitarti a delegare la gestione delle pratiche burocratiche al commercialista.
Se fai attività di impresa attraverso le società di persone o di capitali necessiti di un sistema di controllo di gestione strategico e di procedure adeguate ad alimentare questo sistema di informazioni in maniera affidabile e puntuale.
Pertanto dotare la tua azienda di un controllo di gestione strategico ti permetterà di:
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